giovedì 19 giugno 2008

La seconda notte della Repubblica

La maggioranza di Berlusconi

Non tutti gli italiani sono uguali ma cio' che conta e' la maggioranza.
Oggi in Italia la democrazia e' in fase terminale e qualcuno dira' che e' colpa di Berlusconi ma non e' vero; Berlusconi e' solo un italiano come tanti e di costoro e' la colpa.

L'italiano e' mediamente un arrogante egoista, un traffichino ed evasore fiscale, un razzista, un teledipendente, uno che pensa che gli interessi dello Stato debbano sempre coincidere con i propri personali interessi.

L'italiano medio e' uno che non ha mai letto un libro in vita sua, uno che sogna di arricchirsi facilmente alla faccia di tutte le regole del vivere civile, uno che parla per luoghi comuni, uno che non rispetta i diritti degli altri ma guai a toccargli i suoi, uno che pensa che liberta' significhi poter fare tutto cio' che si vuole.

L'italiano medio e' uno che butta la cicca a terra vicino al posacenere ma guai a chi gli sporca la macchina, uno che chiama fesso chi lavora onestamente, uno che passa col rosso, uno che parcheggia in terza fila e poi s'incazza se gli fanno la multa, uno che critica continuamente poliziotti e carabinieri ma poi è contento se c'è l'esercito in strada perchè si sente più sicuro.

L'italiano medio e' uno per cui al primo posto c’è la famiglia ma poi ha cinque amanti e tre mogli, uno che compra il SUV per sentirsi superiore, uno che sogna l'uomo forte che decida per lui.

L'italiano medio e' uno che il giorno successivo alla votazione della legge salva-premier festeggia per la vittoria dell'Italia agli europei di calcio.

L'italiano medio e' la maggioranza; la maggioranza è Berlusconi.

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